Pagina:Boccalini, Traiano – Ragguagli di Parnaso e scritti minori, Vol. III, 1948 – BEIC 1772693.djvu/573

Da Wikisource.

Ad eccezione dell’immane commento a Tacito, che attende ancora il suo moderno editore, la presente raccolta aduna pertanto per la prima volta tutti i superstiti scritti del Boccalini.

In ultimo, due parole sui criteri seguiti nella trascrizione e sulle annotazioni. Per la grafia ho introdotto gli ormai consueti criteri di ammodernamento, mantenendo il piú assoluto rispetto dei caratteri morfologici; ammessa la necessitá di uniformare in tipi costanti le arbitrarie varietá dovute alla provenienza delle presenti scritture da si gran numero di fonti indipendenti, ho creduto opportuno estendere al voi. Ili i criteri adottati dall’autore per la stampa delle due prime Centurie ed ho scritto perciò costantemente prencipe (ma principato ), virtuoso, fosse, republica (ma pubblico ), Francesi, intrata, conseglio, anche lá dove i Mss. leggono principe, vertuoso, fusse, repubblica, Franzesi, entrata e consiglio. Gli autografi, non sempre costanti, sono solitamente concordi coi suddetti criteri ; la forma contratta auto del participio passato di avere , che in essi prevale, è stata risolta regolarmenté in avuto , la sola ammessa dalle stampe. Quanto alle annotazioni, il corredo illustrativo di ogni singola scrittura è suddiviso di regola in tre sezioni: nella prima ho fornito l’indicazione dei codici e delle stampe, i criteri selettivi del testo e del titolo, gli indizi cronologici e le altre notizie generali; nella seconda l’elenco delle emendazioni e delle varianti; nella terza l’illustrazione storica (necessariamente sommaria), la spiegazione delle trasposizioni fantastiche, allusioni e allegorie, l’individuazione dei personaggi, il rinvio delle citazioni non tacitiane.

Luigi Firpo.