Pagina:Botta - Supplemento alla Storia d'Italia.djvu/178

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hanno attaccati a Desenzano, ed alla Casa Bianca; noi li abbiam battuti ben bene, e i prigionieri hanno assicurato ch’essi avevano ordine di far man bassa sopra tutti i Francesi.

Di viva forza mi sarei impadronito di Verona tre giorni prima di essersi resa; ma 800 Francesi, ch’eran colà alla discrezione de’ briganti, mi hanno forzato a prender tempo; in fine noi ne siamo padroni, e vi saranno risorse considerevoli per l’armata. Ho sottoposta la Città ad una imposizione di 120,000 zecchini pel servizio dell’armata, e per indennizzare i Francesi, gli effetti de’ quali sono stati saccheggiati. Ad ogni istante si trovano de’ volontarj trafitti da stili, e da palle. I nostri soldati veggono ciò, e non son tranquilli; essi han saccheggiate alcune case. Il Monte di Pietà ha sofferto qualche piccola perdita per quanto mi si assicura; ma l’ordine generale è ristabilito. Ho nominato cinque persone per far l’inventario di tutto ciò che vi è rimasto, e che deve montare ad alcuni milioni di Venezia; non vi è che una sola camera la quale abbia sofferto, ed anche poco: io mi ci son portato con cinque persone; non vi ho veduto che certe scatole vote per terra e dell’argenteria in disordine; ma essendovi stata subito situata la vanguardia, e la porta essendosi chiusa con un catenaccio, la perdita si limita a poca cosa: le camere le più ricche sono rimaste intatte. Sono costretto a ritenere ancora i distaccamenti de’ depositi, quantunque essi mi dieno molta pena, appartenendo a differenti mezze-brigate. La disciplina è difficilissima a mantenersi; e penso ancora che al presente sarà inutile di spedirvele, a meno che non sia per iscortare il danaro a voi destinato proveniente da Milano. Tutto il Ghetto è stato saccheggiato da’ briganti, come pure alcune case notate come amiche nostre. Molti Francesi sono stati salvati dagli abitanti, e dagli officiali Veneziani, de’ quali alcuni sono stati vittime della loro umanità. Eccovi qui annessi i rapporti del Generale Balland e di Pino. Il Generale Victor mi ha detto avervi inviato il suo. Io gli ho dato l’ordine di ritornare in Padova, per aspettarvi i vostri ordini ulteriori; darò anche al General Baragnay d’Hilliers l’ordine di ritornar nel