Pagina:Botta - Supplemento alla Storia d'Italia.djvu/59

Da Wikisource.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

55

sate, essendo noti, Genova ce ne sarà garante. Genova non è in istato di far resistenza. Voi le potrete dettar leggi a vostro talento. Ad essa vi avvicinerete con 15 in 18,000 uomini, e principalmente con un treno di mortai. Speditemi, se vi piace, un ingegnere; farà egli il giro esterno delle fortificazioni; e saprà come, dando la scalata alla gran muraglia, e scegliendo poi tra la gran muraglia e il corpo della piazza, due punti favorevoli per collocarli mortai ed obizzi, può tenersi Genova in soggezione.

Genova non può a voi non arrendersi; voi sarete sempre in grado di farvi restituire le somme, che fossero mai tolte al Balbi. Quanto alle gioje e diamanti, di cui mi resta a parlarvi, è altra cosa. Il tempo non ci ha permesso ancora di procedere alla verificazione della cassa ove sono risposte: per determinare il valore dei diamanti e delle perle, bisogna disfar tutto. A quest’opera non possiamo impiegare se non pochissimi lavoranti, poichè fa di mestieri esser presenti, onde evitare che nulla s’involi. Io farò dar principio a quest’operazione dopo dimani, la quale sarà continuata senza interruzione, e sempre con processo verbale in regola. Quando voi crederete esser pronto, mi spedirete una deliberazione vostra e dei commissarj Gaireau e Saliceti, per mezzo della quale, sotto un pretesto che voi immaginerete, e che non possa nè far congetturare le vostre intenzioni, nè lasciar credere a Balbi che scemata sia la nostra fiducia in lui, mi ordinerete di far prendere dal cittadino Balbi i diamanti e le gioje, ch’egli ritiene, onde trasportarle a Tortona o ad altro luogo che voi crederete opportuno. Potreste, per esempio, addurre per pretesto la diminuzione del valore dei diamanti e delle perle in Italia, ed annunciare che voi perciò preferite di mandarle in Francia. Procurate unicamente di tenere a mia disposizione, a San Pier d’Arena, un distaccamento di cinquant’uomini a cavallo per iscortare il convoglio, che non sarà di gran mole, ma preziosissimo: senza questa scorta, io non m’impegno di fare eseguire verun trasporto. Vi mando le traduzioni delle lettere prese tra quelle che il General Berthier mi ha spedite. Ho mandato al ministro