Pagina:Breve dissertazione contra gli errori de moderni increduli - Liguori.djvu/132

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128 Contra i Deisti.

scredenti, ma Vengono impedì dalla flefi’a Natura. Altrimenti, pecche l’. Incredulo ha da temere, le crede di non efl’er reo? Perché la virtù (ipntica drdìmmente ed alla {velata, e" ’I vizio con paura e con roflbte? All’ incontro chi ben crede, e‘vìve bene, vive in pace, e non teme, perch’è libero da’ peccati . Si aggiunga. che le virtù, come la Cafihà.’, la Gìu. fiìzia, l: Temperanzz fon qualità che mantengono l’animo tranqaillo, e traggono rifpetto anche da’ Viziofi . I Filofofi antichi anicponevuo a tutti i piaceri di fenfo le vietù, bench‘clle mm fofl’ero in cm che apparenze (li vira ti:, eiîendo‘ tutte effimi ò’un’ambi; zione della propria lori: . Eh che i diletd dell’animo perano di, gran lunga quelli del fenfa . Quelle fon tutte pru’ove, che ’l bene ed il male non confiflono nella (ola. appxenfione degli Uomini, ma veramente vi fono: perchè vi {la un Dio d’infinita Bontà, che ha imyrefio nella Natura