Pagina:Breve dissertazione contra gli errori de moderni increduli - Liguori.djvu/92

Da Wikisource.
88 Contra i Deisti.

pace di tali spirituali piaceri: Inoltre, la libertà che certamente scorgiamo in noi, in volere o non volere una cosa, in accettare o rifiutare un dono, ciò rende noi certi che abbiamo un’Anima spirituale; altrimenti, se questa libertà fosse materiale, potrebbe impedircela una potenza esteriore; per esempio, ben alcuno potrebbe impedirci il vedere con chiuderci gli occhi, l’ascoltare con otturarci le orecchie; ma niuno può impedirci il pensiero di volere, o non volere. Dunque il pensiero non è materiale.

Dì più, se l’Anima fosse materiale, ella sarebbe necessariamente determinata a fare ogni cosa, a cui la materia col suo istinto l’inclina, e col suo moto la spinge. Ma noi vediamo che l’Uomo alle volte si astiene da certe azioni, benchè dilettevoli; a cui si sente già spinto dall’inclinazione de’ sensi, e perchè? perchè la ragione gli detta, che quell’azione gli nuoce, o non gli conviene. Anzi quante volte alcuno


ab-