Pagina:Brofferio - Per lo spiritismo.djvu/26

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visivi (visione nell’acqua o lecanomanzia, visione d’oggetti rinchiusi, vista a distanza, previsione del futuro, lettura del pensiero, ecc.); o fenomeni organici, come la resistenza a lunghi digiuni (del Succi, dei fakiri, ecc.), la insensibilità ed anzi l’invulnerabilità al fuoco (di Home, delle streghe, ecc.); o guarigioni senza rimedii, ecc.

D) O cose che nessuno in nessuno stato può fare; - accorciamento ed allungamento del corpo del medio, diminuzione del peso del corpo o sollevamento per aria (levitazione di Home), la trasfigurazione, ecc.

E) O cose che potremmo fare anche noi, ma che non vediamo chi le faccia; - come le azioni meccaniche, ma a distanza, picchiando colpi sulle pareti, suonando strumenti, trasportando mobili, lanciando utensili, aprendo porte.

F) Finalmente cose che riuniscono ambedue queste condizioni, cioè che nessuno può produrre nemmeno davvicino con nessun istrumento o macchina o cognizione di fisica e chimica, - come la scrittura diretta, gli apporti, la produzione dei globi luminosi e sopratutto i fantasmi tangibili.

2º Veniamo al secondo carattere dei fenomeni spiritici. Nemmeno questa parte della causa che si richiede oltre il medio, questo fattore occulto, sarebbe occulto del tutto. Infatti queste cause occulte sono esseri intelligenti. Dico esseri indeterminatamente, e non spiriti, per non escludere nè l’impostura del medio o dei compari, nè l’immaginazione o il fluido nervoso degli astanti, né