Pagina:Buoninsegni, Contro 'l lusso donnesco, 1644.djvu/126

Da Wikisource.
122 Antisatira

qualità, inditio d’un’anima bella, e pura, lodavano Platone nella sua Stella, e il Petrarca in Laura, anzi questi, vedendo nella sua Diletta la bellezza, e l’onestà congiunte insieme, esclama.

O de le donne altero, e raro mostro.

I di costoro affetti non erano indrizzati a fini indiretti, e indecenti, nè le lor Amate si lagnavano di rimaner abbandonate sù la soglia dell’uscio, perche degli uni, e dell’altre erano honesti gli ardori, e purissime le fiamme.