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Pagina:Canestrini - Antropologia.djvu/47

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del Topinard.


350 Parigini gradi 78.13
10 Tahitiani » 75.00
14 Chinesi » 72.00
10 Eschimesi » 71.46
45 Malesi » 69.49
56 Neo-Caledoniani » 69.87
11 Australiani » 68.24
52 Negri dell’Africa occidentale » 66.91
7 Namachi e Boschimani » 59.58


5. Angolo sfenoidale. — I tre punti che servono a determinare quest’angolo sono: il punto nasale, corrispondente al centro della sutura fronto-nasale; il punto sferoidale, corrispondente al chiasma dei nervi ottici; il punto basilare. A cranio aperto è facile il determinarlo con tutta precisione, ma quando il cranio è intero conviene ricorrere ad un metodo complicato e poco perfetto, perchè non essendo suffragato dalla vista, conduce facilmente all’errore. Anni fa, si credeva questo un angolo molto importante ed il Welcker, e sulla sua autorità, il Vogt ritenevano che fosse un buon misuratore della intelligenza, la quale avrebbe dovuto essere in rapporto inverso del medesimo; ma oggi si hanno dello idee più modeste sul suo conto e lo si considera come un angolo che non va trascurato, ma che è ben lontano dal poter servire di base alla classificazione della specie umana o dall’essere un criterio di primo ordine nel giudicare intorno alla gerarchia intellettuale degli uomini.

6. Angoli occipitali. — Se si osserva un cranio umano, si vede che il grande foro occipitale è collocato alla faccia inferiore ed in un