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Pagina:Canestrini - Antropologia.djvu/49

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Mammiferi osservati ! Ang. occip. del Daubenton ! Ang. occip. del Broca ! Angolo basilare |- | 25 | serie umane | 1.5 a 9.3 | 10.3 a 20.1 | 14.3 a 26.3 |- | 4 | chimpanzé | 26.2 | 35,5 | 45.5 |- | 8 | oranghi | 31.2 | 45.2 | 55.2 |- | 5 | gorilla | 32.5 | 44.6 | 53.2 |- | 9 | gibboni | 31.5 | 40.6 | 51.5 |- | 12 | piteciani | 19.6 a 23.8 | 33.3 a 35.3 | 45.6 a 49.0 |}


7. Indice nasale. — L’indice nasale è il rapporto centesimale della larghezza della regione nasale alla sua lunghezza. Se al naso si tolgono non solo le parti molli, ma anche le ossa, rimane un’apertura più lunga che larga, della quale si misurano le due dimensioni succitate per calcolare l’indice. Se L chiamasi la sua lunghezza, ed L’ la sua larghezza, l’indice sarà espresso colla formola

.

Quest’indice varia coll’età, essendo negli adulti più piccolo che nei neonati e fanciulli, ma non sembra essere diverso nei due sessi. Secondo il valore dell’indice medesimo negli adulti si possono distinguere:

uomini leptorini, con un indice nasale di 42 a 47,
» mesorini, » » 48 a 52,
» platirini, » » 53 a 58,

Il defunto Paolo Broca ha attribuito a quest’indice una grande importanza, ma alcuni più recenti studii, fra i quali quelli del prof. Moschen, ci hanno insegnato che conviene giovarsene con grande cautela.