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Pagina:Canestrini - Antropologia.djvu/65

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dovunque come numi protettori, e nella Guinea meridionale sono sacri ed inviolabili.

Microcefalia ed idiotismo. — I microcefali e gli idioti sono individui anormali nella conformazione del loro cervello, il quale ha subíto in parte un arresto ed in parte una deviazione di sviluppo. Conseguentemente la loro intelligenza è meschina, e tali uomini, che in molti punti ricordano le scimie, furono chiamati uomini-scimie. Molti studii furono fatti su questo argomento, i quali tornano utilissimi nella questione sull’origine dell’uomo. Così il dottor Gaspare Virgilio ha illustrato un idiota che nella sua conformazione aveva più del bruto che dell’uomo; era basso di statura, col collo breve, gli omeri larghi, la testa piccolissima, gli arti superiori più lunghi che d’ordinario, fisonomia incerta, occhio strabico, mal coordinati i movimenti. Tendeva di preferenza ad arrampicarsi come le scimie, non mostrava nè affetti, nè volontà, nè desiderii. Sentiva appena gli istinti fondamentali. Non parlava; emetteva grida acute, stridule, nè fu mai udito a pronunciare parole articolate. Il suo cranio aveva una capacità di soli 350 centimetri cubici.

Molto interessanti sono le notizie che abbiamo su certi idioti. Solera Enrico di S. Benedetto (Mantova), di anni 23, è uno degli esempi più spiccati di idiotismo. Ciò che più risalta al primo vederlo è l’espressione affatto bestiale della sua fisonomia, la deformità del cranio e quella del tronco. Esso tiene gli occhi abitualmente socchiusi, e la bocca, da cui scola di continuo la saliva, semiaperta. Il mento è fuggente, le orecchie sono molto grandi, ed i capelli scendono