Perchè secondo a Dio non è passato
Un altro nome per quel mondo occulto,65
Italo nome a l’Oceàn legato?
Quando, o Colombo, al cenere sepulto
Imposte le catene empie pregavi,
Onde ti venne il memorando insulto;
E quando in cima a le raminghe navi,70
Audace amante d’una terra ignota,
Gli astri, i venti e le nubi interrogavi;
Ed ogni terra intorno iva remota
Da l’infinito flutto, e la tremante
Bussola tacque nel suo cerchio immota;75
E volevi, e la Fede al tuo costante
Sguardo arridea dai vergini pianeti,
Che salian su la nova acqua raggiante;
E la vigile Speme anni più lieti
T’impromettea da la maggior tua prora80
Tendendo i lini de’ malcerti abeti;
Oh con che gioia preveduta allora
Quest’ora avresti! Nè sognar potevi,
O Galileo de l’Oceàn, quest’ora!
Sovra il flutto deserto, ove perdevi85
Talor la luce del ritorno, e tanto
Anno di stenti valicato avevi,