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pel filo elettrico dei due mondi |
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L’Americana Amazzone fiorente,40
Cinta d’inclita quercia i capei biondi
Gli azzurri occhi figgea ne l’Oriente:
Bella e secura Antïope dai fondi
Suoi boschi uscia, lieta invocando il grido
Che in un amplesso annoderia due Mondi.45
E pari a lei, che de l’avversa Abido
L’innamorato nuotator solea
Da l’eccelsa invocar torre del lido,
La potente Virago alto sedea
In riva a l’acque ad aspettar l’amore,50
Che da la proda orïental movea.
E i voti incontro gli spingea del core
Per la tentata Atlantica pianura,
Le notti e i giorni misurando e l’ore!
Cantiamo a Dio! Ne la maggior fattura55
De le sue mani Ei gloriando estese
La maestà de l’immortal natura!
La parola de l’uom viva discese
In fondo al mare! Il vïolato abisso
Tremò, che il nome de l’Eterno intese!60
Gloria a Dio! balenato è nel discisso
Velo de l’acque! Di due Mondi il fato
Del mar ne l’ime fondamenta è fisso!