Pagina:Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855, I.djvu/592

Da Wikisource.
584 potatura del gelso.

coglie le tenere messe dopo la sfrondatura, queste, oltre al rimaner più corte, malconcie e piene di rametti laterali, sono anche soggette a soffrire di più il gelo durante l’inverno. 162. Questa pratica di non tagliare ogni anno i rami del gelso non sarebbe da applicare a tutti i gelsi, ma dovrebbesi stabilire come una specie di rotazione, per la quale ogni anno la metà dei gelsi venisse tagliata o spuntata, e l’altra no, cioè soltanto rimondata.

I gelsi poi che vengono sfrondati prima della metà di giugno, avendo ancor tempo di dar cacciate abbastanza lunghe, si possono tener più poveri e più corti di rami; ma quelli che si sfrondano dopo quell’epoca sarà meglio lasciarli provvisti d’una maggior quantità di rami, onde il maggior numero delle nuove cacciate supplisca alla minor lunghezza cui possono arrivare.