Pagina:Cantoni - Trattato completo di agricoltura, 1855, I.djvu/620

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612 educazione artificiale.

tilato, ove tutt’al più non vi possa giungere il sole e l’acqua durante l’estate, tenendolo chiuso nel verno per ripararla dai rapidi salti di temperatura, e dai troppo forti geli. Per tal modo le uova, restando sotto l’influenza della temperatura media delle varie stagioni, possono rinvigorirsi d’estate, resistere d’inverno, e predisporsi più regolarmente e lentamente alla nascita in primavera.

§ 621. Riguardo all’epoca di levare la semente dai panni io dico che deve preferirsi il principio di primavera, cioè la fine di marzo od il principio d’aprile, ben inteso che la giornata sia bella e discretamente ventilata, sicchè possa asciugare nello stesso giorno dall’umidità ricevuta per l’immersione. L’uso di levar la semente in autunno val solo per chi ne fa commercio in lontani paesi, poichè soltanto in tal modo si può spedirla durante l’inverno, ben monda dalle uova vuote o mal costituite, e perchè occupi il minor volume possibile. Ma levando la semente in autunno, chiunque può intendere che le uova, per l’inumidimento dei panni e per l’immersione successiva, perdono quel rivestimento gommoso del quale furono fornite dalla farfalla, e perciò, quando la stagione fosse calda, potrebbe avvenire una legger evaporazione del liquido interno, e durante l’inverno risentire maggiormente il freddo. Per tutto questo adunque chi fa semente per allevare egli stesso i bigatti, o per venderla non molto lontano, farà meglio levandola dai panni in primavera.

§ 622. Levata la semente, è veramente necessario che dopo la si tenga immersa per circa mezz’ora in qualche liquido spiritoso? Se si dovesse dar retta ad alcuni, la sarebbe una cosa indispensabile, allo scopo di rinvigorirla e di preservarla dal calcino: vorrebbesi adunque che lo spirito di vino puro o contenuto nel vino valga a rinvigorire l’uovo. Ma che ha mai di comune l’alcool col liquido contenuto nell’uovo? Posto che l’alcool potesse pur esercitare qualche azione benefica, come mai potrà estenderla al di là del guscio corneo dell’uovo? Voi sapete che l’alcool indura e restringe i tessuti organici cui viene a contatto; e non è quindi a stupirsi se molti educatori più razionali trovarono che simili immersioni ritardano lo schiudimento delle uova. L’acqua pura adunque basta per lavare le uova dalle immondezze, e per ottenere la separazione di quelle sane da quelle vuote, mal costituite e più leggere: che anzi l’acqua avendo un peso specifico maggiore dell’alcool e del vino ci procura una migliore separa-