Pagina:Capuana - Chi vuol fiabe, chi vuole?.djvu/32

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— Avete sbagliato uscio!

— Non ho sbagliato!

Al giardiniere gli pareva e non gli pareva di riconoscere quel viso. L’aveva veduto un’altra volta? Sì, sì. Non era il bel signorino venuto in carrozza due giorni addietro, che aveva voluto tanti fiori e gli aveva regalato quattro grosse monete d’oro? poteva mai darsi? E se era, perché travestito da contadino? Intrigato da questo mistero, e vedendo che quegli stava per andar via non ricevendo più risposta dalla cèchina, il giardiniere si fece avanti.

— Chi siete? Chi cercate?

— Vorrei allogarmi per garzone; non chiedo salario.

— Se è così, ti prendo volentieri. Il tuo mestiere?

— Lo stesso del vostro.

E intanto, al giardiniere, più lo guardava e più gli pareva di non ingannarsi. La rassomiglianza era perfetta.

— Stiamo a vedere! — pensò.

Lo menò in fondo al giardino, gli ordinò quel che doveva fare, e lui andò a trovare la figliola.