Pagina:Capuana - Chi vuol fiabe, chi vuole?.djvu/412

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— Grazia, Maestà! — pregava la Regina intenerita.

— Voi non sapete! Voi non sapete! — rispondeva il Re voltandole le spalle.

E Pane e Cacio, la mattina dopo, ancora sbalorditi e con le lacrime agli occhi, si avviarono per recarsi lontano, fuori del regno.

La Regina era rimasta assai mortificata della risposta e del gesto del Re davanti alle persone di Corte. E la sera, in camera, insisté:

— Maestà, perché mi avete detto: "Voi non sapete! Voi non sapete!". E mi avete voltato le spalle?

— Badate, Regina! È un segreto che non deve essere conosciuto da altri. Ricordate quel Mago che venne a Corte anni addietro?

Lo ricordo.

— Consultato intorno all’avvenire della nostra famiglia e del nostro regno, egli rispose: "Maestà, Pane e Cacio vi daranno grandi guai!". E non volle dirne di più. Ed ecco che Pane e Cacio sono