Pagina:Capuana - Il raccontafiabe.djvu/233

Da Wikisource.

L'AGO


C'C'era una volta un sarto, che campava la vita mettendo toppe e rivoltando vestiti usati.

Nella sua botteguccia ci si vedeva appena; per ciò lavorava sempre davanti la porta, con gli occhiali sul naso; e, tirando l’ago, canterellava:

Il mal tempo dee passare,

Il bel tempo dee venire.

Zun! Zun! Zun!

Aveva una figliuola bella quanto il sole, ma senza braccia, ed era la sua disperazione. Le vicine lo aiutavano: oggi una, domani