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14 | malìa |
Ben parla! La strappazzo a torto.
Il dubbio atroce è qui da ier risorto.
(tocca la fronte)
Questo mal che la martira
Natural cosa non è.
Muta, tetra qui s’aggira,
Piange, o brontola da sè....
Suda freddo, smorta al pari
D’un cadavere si fa:
E, convulsa, con le nari
Sanguinanti, in urli dà.
È male, d’amore! ripete il dottore.
Mal’opra, mal’opra! dottore, pens’io!
Mia buona figliuola! Mio povero cuore!
Oh, no, non doveva permetterlo Iddio!
Infiora l’altarino. (a Jana) A lei ti volgi
E fonte d’ogni bene.
Nel giorno sacro a lei, con larga mano
Le sue grazie dispensa.
JANA (quasi tra sè)
Ah, non mi sente!
Non mi ascolta!....
PAOLO
Che dici?
JANA
„ Niente! Niente! „
(Prega l’immagine, a bassa voce, in piedi, con le mani giunte)
.
La stanca mia mente delira!
Son come una paglia che il turbin raggira!....
Ridàmmi la pace, Signora del ciel!
Tu, Vergine pura, disperdi
Le impure mie ansie crescenti!
O Madre pietosa di tutti i dolenti,
Ridammi la pace, Signora del ciel!