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Pagina:Carli - Dell'anfiteatro di Verona, 1785.djvu/51

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tutti a convenire del tempo, delle circostanze, del modo di tal fondazione, fosse a caso soltanto, e da un mero accidente disposta, senza che avesse relazione alcuna coll’opera, la formazion della quale con tanta apparenza determina.

Ma dirà forse taluno: un tal monumento che ne fa fede dell’onor prisco dei tempi, sorto come si dice per comando d’Imperatore, e per opra delle bellicose coorti, non fu esso poi dedicato secondo l’uso de’ tempi? Fece menzione Svetonio della dedica del tempio di Nola, e del Campidoglio dedicato a Tiberio da’ Capuani; e della dedicazione di questo autor non è, che ne assegni notizia alcuna? Soleano pure i Romani perpetuare se non men colle lapidi la memoria delle lor fondazioni; e come adunque non ne rimane di questa pure una cifra? Ecco ciò che ancora convalida le congetture.

Alquanto tempo dopo la destinazione de’ legionarj Tredicesimi a sì fatto travaglio; all’udire l’arrivo in Italia dell’esercito de’ Flaviani, indi i successi della battaglia di Ferrara, tutta intera, siccome vedem-