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224 il cortegiano


la Donna di Palazzo eccellentissima; e da mo, se una tal se ne trova, io dico ben che ella merita esser estimata eguale al Cortegiano. — Rispose la signora Emilia: Io m’obligo. trovarla, sempre che voi trovarete il Cortegiano.— Soggiunse messer Roberto: Veramente negar non si può, che la Donna formata dal signor Magnifico non sia perfettissima; nientedimeno in queste ultime condizioni appartenenti allo amore, parmi pur che esso l’abbia fatta un poco troppo austera, massimamente volendo che con le parole, gesti e modi suoi ella levi in tutto la speranza allo amante, e lo confermi più che ella può nella disperazione; chè, come ognun sa, li desiderii umani non si estendono a quelle cose, delle quali non s’ha qualche speranza. E benchè già si siano trovate alcune donne, le quali, forsi superbe per la bellezza e valor loro, la prima parola che hanno detta a chi lor ha parlato d’amore è stata che non pensino aver mai da lor cosa che vogliano, pur con lo aspetto e con le accoglienze sono lor poi state un poco più graziose, di modo che con gli atti benigni hanno temperato in parte le parole superbe; ma se questa Donna e con gli atti e con le parole e coi modi leva in tutto la speranza, credo che ’l nostro Cortegiano, se egli sarà savio, non l’amerà mai, e così essa averà questa imperfezion, di trovarsi senza amante.

LIX. Allora il signor Magnifico, Non voglio, disse, che la mia Donna di Palazzo levi la speranza d’ogni cosa, ma delle cose disoneste, le quali, se ’l Cortegiano sarà tanto cortese e discreto come l’hanno formato questi signori, non solamente non le sperarà, ma pur non le desiderarà; perchè se la bellezza, i costumi, l’ingegno, la bontà, il sapere, la modestia, e tante altre virtuose condizioni che alla donna avemo date, saranno la causa dell’amor del Cortegiano verso lei, necessariamente il fin ancora di questo amore sarà virtuoso: e se la nobilità, il valor nell’arme, nelle lettere, nella musica, la gentilezza, l’esser nel parlar, nel conversar pien di tante grazie, saranno i mezzi coi quali il Cortegiano acquistarà l’amor della donna, bisognerà che ’l fin di quello amore sia della qualità che sono i mezzi per li quali ad esso si perviene; oltra che, secondo che al mondo si trovano di-