Pagina:Caterina da Siena – Libro della divina dottrina, 1912 – BEIC 1785736.djvu/53

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CAPITOLO XXVI

Come questo benedecto ponte ha tre scaloni, per li quali si significano tre stati dell’anima. E come questo ponte, essendo levato in alto, non è però separato da la terra. E come s’intende quella parola che Cristo dixe: «Se Io sarò levato in alto, ogni cosa trarrò a me».

Alora Dio etterno per fare piú inamorare e inanimare quella anima verso la salute de l’anime, le rispose e dixe: — Prima ch’io ti mostri quel ch’io ti voglio mostrare e di che tu mi dimandi, ti voglio dire come il ponte sta.

Decto t’ho che egli tiene dal cielo a la terra: cioè per l’unione che Io ho facta ne l’uomo, el quale Io formai del limo della terra. Questo ponte, unigenito mio Figliuolo, ha in sé tre scaloni; delle quali le due furono fabricate in sul legno della sanctissima croce, e la terza anco senti la grande amaritudine quando gli fu dato bere fiele ed aceto.

In questi tre scaloni cognoscerai tre stati de l’anima, e’ quali Io ti dichiararò di sotto.

El primo scalone sonno e’ piei, e’ quali significano l’affecto; però che come i piei portano el corpo, cosi l’affecto porta l’anima. E’ piei conficti ti sonno scalone acciò che tu possa giognere al costato, il quale ti manifesta el segreto del cuore. Però che salito in su’ piei de l’affecto, l’anima comincia a gustare l’affecto del cuore, ponendo l’occhio de l’intellecto nel cuore aperto del mio Figliuolo, dove truova consumato e ineffabile amore.

Consumato, dico, ché non v’ama per propria utilitá, però che utilitá a lui non potete fare, però che egli è una cosa con meco. Alora l’anima s’empie d’amore, vedendosi tanto amare. Salito el secondo, giogne al terzo, cioè a la bocca, dove truova la pace della grande guerra che prima aveva avuta per le colpe sue.

Per lo primo scalone, levando e’ piei de l’affecto dalla terra, si spoglia del vizio; nel secondo s’empi d’amore con virtú, e nel terzo gustò la pace.