Pagina:Caterina da Siena – Libro della divina dottrina, 1912 – BEIC 1785736.djvu/54

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Si che il ponte ha tre scaloni acciò che, salendo el primo e il secondo, potiate giognere a l’ultimo. Ed è levato in alto si che, correndo l’acqua, non l’offende, però che in lui non fu veleno di peccato.

Questo ponte è levato in alto, e non è separato però dalla terra. Sai quando si levò in alto? Quando fu levato in sul legno della sanctissima croce, non separandosi però la natura divina dalla bassezza della terra della vostra umanitá; e però ti dixi che, essendo levato in alto, non era levato dalla terra, perché ella era unita e impastata con essa. Non era veruno che sopra el ponte potesse andare infino che egli non fu levato in alto; e però dixe egli: «Se Io sarò levato in alto, ogni cosa tirarò a me».

Vedendo la mia bontá che in altro modo non potavate essere tracti, manda’lo perché fusse levato in alto in sul legno della croce, facendone una ancudine dove si fabricasse il figliuolo de l’umana generazione, per tollergli la morte e rivestirlo a la vita della grazia.

E però trasse ogni cosa a sé per questo modo, per dimostrare l’amore ineffabile che v’aveva, perché ’l cuore de l’uomo è sempre tracto per amore. Maggiore amore mostrare non vi poteva che dare la vita per voi. Per forza dunque è tracto da l’amore, se giá l’uomo ignorante non fa resistenzia in non lassarsi trare. Dixe dunque che, essendo levato in alto, ogni cosa trarrebbe a sé; e cosi è la veritá.

E questo s’intende in due modi. L’uno si è che, tracto il cuore de l’uomo per affecto d’amore, come decto t’ho, è tracto con tucte le potenzie de l’anima, cioè la memoria, l’intellecto e la volontá. Acordate queste tre potenzie e congregate nel nome mio, tucte V altre operazioni che egli fa, actuali e mentali, sonno traete piacevoli e unite in me per affecto d’amore, perché s’è levato in alto seguitando l’amore crociato. Si che ben dixe veritá la mia Veritá dicendo: «Se Io sarò levato in alto ogni cosa trarrò a me», cioè che, tracto il cuore e le potenzie de l’anima, saranno traete tucte le sue operazioni.

L’altro modo si è perché ogni cosa è creata in servigio dell’uomo. Le cose create sonno facte perché servano e sovengano