Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 1.djvu/126

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88 studia con grande sollicitudine di fare utilità al prossimo, e specialmente a’ sudditi die gli sono commessi, e non si ritrae di procacciare la salute dell* anima e del corpo per ingratitudine che truovi in loro, nè per minacce, nè per lusinghe di uomo; ma in verità vestito del vestimento nuziale seguita la dottrina dell umile ed immacolato agnello pastore dolce e buono; il quale come innamorato per la salute nostra, corse all’obbrobriosa morte della santissima croce. Tutto questo fa l’amore ineffabile,-che l’anima ha conceputo nell’obietto di Cristo crocifisso. Santissimo padre, Dio v’ha posto come pastore1 sopra le pecorelle sue di tutta la Religione cristiana, havvi posto come cellerajo a ministrare il sangue di Cristo crocifìsso, di cui vicario sete, ed havvi posto in tempo, nel quale abbonda più la iniquità insili sudditi, che già abbondasse, già è grandissimo tempo, e sì nel corpo della santa Chiesa, e sì nell universale corpo della religione cristiana; e però è a-voi‘grandissima necessità d’essere fondata in carità perfetta con la Margarita della1 giustizia per lo modo che detto è: acciocché non curiate il mondo, nè li miseri abituati nel male, nè veruna loro infamia, ina come vero cavaliere e giusto pastore virilmente correggere, divellendo il vizio

piantando la virtù, disponendosi a ponere la vita se bisogna. 0 dolcissimo padre, il mondo già non può più, tanto abbondano li vizj, e singolarmente in coloro che sono posti nel giardino de.Ha sanla Chiesa come fiori odoriferi, acciocché gettino odóre di virtù, e noi vediamo che essi abbondano in miserabili c scekerati vizj, intanto che con essi appuzzano tutto quanto il mondo. Oimè, dov* è la purità del cuore e la onestà perfetta che con 1’ onestà loro 1’ tu contili enti diventassero continenti, ed elh è lutto il contrario, perocché spesse volle li conlinenli e li puri gustano la incontincnzia per le immondizie loro. Oimè, dov* è la larghezza ’della calila, e la cura delle anime, ed il distribuire a’ poveri, ed al ben della Chiesa, e per la loro ne-