Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 1.djvu/210

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172.., si debbe umiliare e conoscere sè non essere, cli

nel conoscimento di sè egli s’umilia e-non leva il capo, o enfia per superbia, ma china il capo e riconosce la bontà di Dio adoperare in sè; e,così acquista la virili dell’amore e dell’umiltà, che l’una è balia e nutrice dell’altra,, e senza esse non potremmo avere la vita.


Oimè, oimè, chi sarà quello stolto bestiale, e che vedendosi amare non,ami, e che al tutto non levi e toglia da sè l’amore proprio perverso, che è principio e radice d’ogni nostro male; e non so vedere che sia veruno sì indurato che non ami, vedendosi amare, purché egli non si toglia il lume coll’amore detto. Che segno dà colui che ama ? Questo è il segno che appare di fu ore: dimandianne e vedrete Jeronimo che fu nello stato vostro (23); mortificava la carne sua con digiuni, vigilie ed orazione, con abilo sempre despetto, uccideva in sè la. superbia, e con grande sollecitudine non cercava, ma fuggiva ogni onore e stato del mondo; e come Dio coloro che sè umiliano li esalta (C), così avendo lo stato, non perde però la virtù sua, ma raffina come l’oro nel fuoco, aggiugnendovi la virtù della carità: diventa mangiatore e gustatore deH’aiiime, non teme di perdere la vita del corpo suo, perocché egli ha presa la forma ed il vestimento dello agnello dolce Jesù, perocché non ama sè per sè, nè il prossimo per sé, nè Dio per sè, ma ogni „cosa ama in Dio; non si cura nè di vita, nè di morte, nè di perseci^ zione, nè di veruna pena che sostenesse, ma attende solo all’onore della somma ed eterna verità. Oh questi sono li segni de* veri servi di Dio, di questi cotali vi prego e voglio che siate voi padre: portatemi il segno della vera umiltà, non curioso nello stato vostro, ma despetto; non impaziente per veruna pena o ingiuria che sostenessi, ma con ferma virtù di pazienzia sostenete nel corpo della santa Chiesa infine alla morte,annunziando e dicendo la verità, o consigliando, o per qualunque modo l’avete a dire senza veruno timore, attendendo solo all* onore di Dio ed alla salute dello