Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 2.djvu/154

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|5/, ALL’ABBATE UI S. ANTIMO.

t I. Lo prega ad affogarsi nel sangue di Gesù Cristo per seguitare ta sue vestigie come buon pastore, e sempre vigilante ‘n procurare I’ onore di Dio nel governo de’ suoi sudditi, ove discorre della sete cbe dimostrò Gesù Cristo della nostra salute.

II. Lo conforta n confidare nello Spirito Santo intorno al provedimento de’ suoi sudditi. L’ instruisce del modo cbe desiderava tenesse per alluogare uua fanciulla cbe ella avea per le mani.

Al nome di Jesù Cristo crocifisso e di Maria dolce.

I. voi, venerabile e reverendissimo padre in Cristo Jesù. La vostra figliuola indegna Catarina, serva e schiava de’servi di Jesù Cristo, si raccomanda con desiderio di vedervi bagnato ed affogato nel sangue del Figliuolo di Dio, il quale sangue ci farà parere ogni amaritudine dolce, ed ogni grande peso leggiero, e faravvi seguitare le vestigio di Cristo, il quale disse che era pastore buono, il quale poneva la vita per le pecorelle sue; e così desidera l’anima mia di vedere voi padre, cioè che voi siate vero pastore perduto ad ogni amore proprio di voi medesimo, e con desiderio virile abbiate e temale l’occhio fisso, che non si sern mai a raguardate l’onore di Dio e la salute dell’anime!

falc, fate buona guardia, sicché il dimonio non