Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 2.djvu/39

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39 A 31. PIETRO PRETE DA SEMIGNANO (A).

I. 1/ esorta a «nere pacificamente con Dio e con le creatore, spogliarsi d’ ogni mio, ed esercitarti nelle virili per la gnn diguita, tu cui era posto da Dio, qual è quella di sacerdote.

II. Detesta I iniquità di quei sacerdoti, che, non riflettendo al ior grado, imbrattano I’ anima d’ ogni vìzio.

III. Deplora la nostra cornuti superbia, mostrando quanto s’inganni, chiunque non perdonando ai suoi nemici, spera ottener perdono da Dio, con che riprende il nominalo sacerdote dell’odio che nutrirà nel suu cuore, e dimostra il pericolo ia Vstuii trovasi.

47.

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Al nume di Jesà Cristo crocifisso e di Maria dolce.

I. l^rele carissimo \H), per reverenzia di quello sacramento il quale avele a ministrare, 10 Catarina, seiva e schiava de* servi di Jesù Cristo, scrivo a voi nel prezioso sangue suo, con desiderio di vedervi vasello d’elezione a portare il nome di Cristo, e con affetto e desiderio esercitare la vita vostra in pacificarvi còl nostro Creatore, e la creatura con la creatura; perocché il dovete fare, e sete tenuto di farlo; e credo, se noi farete, voi riceverete grandissima e dura reprensione da Dio. Siale, siate specchio di virtù, e raguardate la vostra dignilà; poiché Dio per sua misericordia v’ ha posto in lauta eccellenzia, quanto è