Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 2.djvu/82

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che la pazienzia dimostra se le virtù sono nell’anima o no. Con che cel dimostra, se esse non vi sono? con la impazienzia: vuoi tu vedere se le virtù sono anco imperfette, e se la radice dell’amore proprio vive ancora nell’anima, miralo al tempo delle fatiche, che frutto gli nasce; perocché se gli nasce frutto di pazienzia, la radice della propria voluntà é segno che è morta, e le virtù sono vive; e se nasce frutto d’impazienzia, mostra chiarissimamente, che la radice della propria voluntà, è anco viva in lui, e però si sente, perocché colui che è vivo, si sente, mala cosa morta 110, e le virtù mostrano alienate in quella anima.

II. Ma attendete che sono due ragioni d’impazienzia, l’una delle quali dà morte, perocché esce della morte, l’altra impedisce la perfezione, perchè esce della imperfezione: siccome sono due stati principali, che nell’uno sta la vita, nell’altro la morte, cioè in coloro che stanno nella morte del peccato mortale.

Costoro parturiscono ricevendo tribolazione e persecuzione del mondo, perchè questa vita non passa senza fatica, in qualunque stato l’uomo si sia, una impazienzia con odio e dispiacimento del prossimo suo, con una mormorazione verso di Dio, giudicando in suo male quello che Dio gli ha fatto per bene, e per riducerlo allo stato della grazia, e per tollerli la morte del peccato mortale, ma elli come ignorante e miserabile, perchè la radice sua è morta a grazia, però produce il frutto morto della impazienzia, e con questo segno della impazienzia, dimostra la morte che è dentro nell’anima. Un’altra impazienzia è, la quale dico che impedisce la perfezione, e così è la verità, e dimostra la imperfezione; e se esso non so ne corregge, potrà venire a tanto, che perderà il flutto della -sua fatica, e starà in continua pena. Questi sono coloro che sono levati dalla tenebre del peccato mortale, e vivono in grazia, ma che è? è che la radice dell’amor proprio non è anco morta in loro, onde sono ancora imperfetti e con una tenerezza di loro medesimi, con la