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[2053-2055] Modi proverbiali e similitudini 735


cioda di Ferdinando Fontana. La bagolamentofotoscultura è, secondo la definizione dell’illustre Toppiatti, un’arte perduta cinquecentocinquantacinque anni prima dell’èra volgare, e consisteva nel dare alle statue il colore dei capelli, degli occhi e della carnagione.... ossia nel truccare delle persone vive in modo da farle credere ai solenni minchioni delle statue di marmo! La parola è vivissima nell’uso moderno per indicare una mistificazione qualunque. Quanto all’etimologia, la si capisce facilmente ricordando che bagola in dialetto milanese significa appunto chiacchiera, ciarla, e che la parola fotoscultura c’è messa per una ciarlataneria qualunque. Nello stesso vaudeville del Brianzi c’è l’altra uscita comica del marmo che rientra, inventata dal nipote scultore per spiegare allo zio Camola le boccaccie di un busto di Dante.... in bagolamentofotoscultura.

2053.   Così va il mondo, bimba mia.

è il titolo di una commediola in due atti scritta nel 1880 da Giacinto Gallina per la piccola attrice Gemma Cuniberti, allora ottenne.

2054.   La fiaccola sotto il moggio.

è il titolo di una tragedia di Gabriele d’Annunzio, rappresentata per la prima volta al teatro Manzoni di Milano il 27 marzo 1905. Meglio il Poeta avrebbe detto la lucerna sotto il moggio che era modo proverbiale presso gli antichi i quali la trassero dagli Evangeli di Matteo, Marco e Luca. Dice Matteo nel «Sermone della montagna» (cap. V, v. 15): «Neque accendunt lucernam et ponunt eam sub modio, sed super candelabrum, ut luceat omnibus qui in domo sunt». Vedasi un erudito articolo di F. Ramorino nella Rassegna Nazionale del 16 febbraio 1906, pag. 613, che ricerca le origini di questo modo proverbiale nella Bibbia e nei classici e ne indaga il vero significato che è di cosa inutile e non proficua ad alcuno.

2055.   Mais où sont les neiges d’antan?1

è il melanconico ritornello, diventato proverbio in Francia, di una gentile ballata di François Villon (1431-1480), intitolata la

  1. 2055.   Ma dove sono le nevi di una volta?