Pagina:Chiarini - Dalle novelle di Canterbury, 1897.djvu/300

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del chierico di oxford. 227

morte, sebbene mi dispiaccia di morire, io non vi disobbedirò.„

“Basta cosí, Griselda mia„ rispose Gualtieri; e sí dicendo, tranquillamente uscí sulla porta di casa seguíto da lei, e disse al popolo: “Questa qui è la moglie che mi sono scelto; abbiatela in reverenza, e amate, vi prego, lei che vuole a me tanto bene. Non ho altro da dirvi.„

E perché nulla della sua antica roba ella portasse nella casa maritale, ordinò che lí stesso la spogliassero, tutta, alcune dame del suo seguito. Le quali non furono molto liete di dover toccare le vesti che Griselda aveva indosso: ma nondimeno vestirono tutta di nuovo, da capo a piedi, la bella fanciulla.

Le ricomposero col pettine i capelli, che senza alcuna cura le piovevano sulle spalle, indi con le gentili mani le misero la corona in testa, e adornaronla con bei fermagli. Ma perché farvi una storia solamente del suo abbigliamento? Il popolo a mala pena la riconosceva, tanta era la sua bellezza, cosí riccamente vestita.