Pagina:Chiarini - Dalle novelle di Canterbury, 1897.djvu/83

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10 novelle di canterbury.

po’ forte. Era una donna piena di sincerità e di cuore. Il fisciú che portava al collo era appuntato con molto garbo. Aveva il naso lungo ma ben fatto; gli occhi grigi come il vetro la bocca molto piccola con labbra morbide e rosse come una rosa; bellissima fronte, larga quasi un palmo. Era piuttosto bassa; e raggiungeva a fatica la statura ordinaria di una donna.

Il mantello che aveva indosso era, per quello che ne posso giudicare io, fatto con gusto. Attorno al braccio portava una doppia corona di piccoli coralli, tutta guarnita di verde, dalla quale pendeva un bel medaglione d’oro. Sul medaglione era incisa un’A con sopra una corona; e dopo il motto: Amor vincit omnia. Aveva con sé un’altra monaca che le faceva da cappellano, e tre preti12.

C’era anche un monaco, un gran brav’uomo in verità: appassionato per andare a cavallo e per la caccia, di aspetto florido e degno proprio di un abate. Aveva nella stalla dei cavalli bellissimi; e quando passava col suo cavallo, si sentiva da lontano