Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/158

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Violili.dot» tordi leggi os notato da gli antecejfori P 4 pi.

Il P dpa ìnquà to Pupa ha da dir fentenza d'intorno a tut te le cofe della fede,mmiier ri.

S.Pietro non ftudiò mai. Watt. 1 6. Atto. 1 5 Aito. i. Verg.

Ippolito.

Verg.

Ippolito.

228 %ifpofìd di Donn' Ippolito

prouerbio); & fé uuol elfer tempre un porco,per cagion ai oq ia,& di lafciuia,può anch’elferriftelfo per cagion dittarli'lem pre riuolto nel fango delle maledicenze. Io ho rifpofto & fat touedere, per quanto iitiportauano i termini della ragione 9 lenza dar folpetto di adulatore,Se Pio 111 1 . fia ignorante, 0 dotto,& quando ben’io non l’haueftì detto,pur lo direbbe tilt to il modo che ha uifte le tee tegnature fatte di gratia & di gin ftitia in Roma mentre fu Cardinale. Però qui non ho piu da dirne altro ; & riueggafi di fopra; Dirò tei quello,per auuerti rei lettori,che i Canonifti dicendo, che’l Papa habbia omnia iura &c. non intendono di perfona particolare ; ma del grado^ auttorita,che tiene il Papafil q uale in quanto tale perte na graduata, ha da dar temenza, efiendo gouernato dallo Ipi rito di Dio,com’è in tal calo,d’intorno a tutte le cofe concernenti la fede, & la commune utilità di tutta la chiefa ; nel che mai fi ritruoua,che decreto alcuno fatto da Papi d’intorno a limili articoli ( o folle huomo di lettere,o lenza ) habbia errato i & di già ho auuertito i lettori, che fan Pietro non ftudiò mai nè per lettera raèper uolgare, & nondimeno fu Papa oi di nato da Crifto ; & elfo daua le temenze ne i Concili;, ragionai, &difendeua tuttala chiefa dalle detrattioni de maligni ; come ne gli atti fi uede chiaro.

Seguita,& comincia a darli dell’acqua a’piedi,& dice, che quel galanf huomo (del quale ha ragionato di fopra) udendo quella parola,che ancor qui ha replicato cioè,che il Papa uo- glia elfer telo giudice, lo riguardò con uifo feuero, & dille, guarda ciò che tu dicali Papa non uuol elfer telo giudice; anzi manda i fuoi Vefcoui che fieno nel Concilio giudici, &c.

Vuol moftraril Vergerio per tai parole di elter animofo mol to nel rifpondere a eoftui,che quali gli minacciarla io nó mi marauiglio, perche credo, che fuftea tauola,&perciò era fatto tutto arditojonde fiegue,

Et io non potendomene contenere gli ditti infocatamele*

Quello infocamento non era tenza l’occafione,in chefir^ trouaua il Vergerio 9 come detto.

Tutto