Pagina:Ciceruacchio e Don Pirlone.djvu/124

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capitolo terzo 117

suaderlo che quelle dimostrazioni costavan danaro ai sudditi, che allontanavano dal lavoro e dalle quotidiane occupazioni, onde il cardinale Gizzi, segretario di Stato, in data 8 ottobre, inviò una circolare alle autorità governative, nella quale, per le accennate ragioni, si eccitavano le medesime a far conoscere pubblicamente queste intenzioni del Santo Padre nell’occasione particolarmente in cui dalle magistrature municipali e da altri le sia richiesto il permesso di celebrare nuove feste, di condurre di città in città numerose brigate di popolo1.

La circolare, che non fu pubblicata nel Diario ufficiale, non impedì nuove ed entusiastiche dimostrazioni, specialmente in Roma, dove ogni volta che il Papa usciva dal Quirinale - ed era in giro quasi ogni giorno a visitare chiese, conventi ed ospizi - avveniva una dimostrazione. Due più clamorose ne seguirono il 14 e il 21 ottobre in onore del Pontefice reduce da due gite da lui fatte il 14 a Tivoli e il 21 a Frascati. Centinaia di vetture pubbliche e private, migliaia e migliaia di persone andarono ad incontrare il Papa fuori delle porte san Lorenzo e san Giovanni.

Nondimeno, «eran già quattro mesi decorsi dalla elezione del Santo Padre, e tre dall’atto dell’amnistia, e ad onta della pressura che per tutti i versi, e in voce e in iscritto e col lenocinio delle feste erasi esercitato sul medesimo, poco o nulla redecasi di ciò che contentar potesse gl’intemperanti desideri del più corrivi, e le limitate speranze dei moderati. Se togli di fatto la manifestazione delle huone intenzioni per parte del Santo Padre e qualche circolare della segreteria di Stato sulla educazione della gioventù, e sui sequestri a carico degl’impiegati, poco nulla si vide di ciò che sperarasi, e quindi parole d’impazienza già sfuggivan dal labbro mendace dei lodatori eccessivi»2.

E, infatti, se lo Spada avesse ripensato che il popolo attendeva da trent’anni, non avrebbe trovato tanto irragionevole l’impazienza che cominciava a manifestarsi.


  1. Circolare del cardinale Gizzi dell’8 ottobre 1840, n. 64, 232 sez. I.
  2. G. Spada, op. cit, vol. I, cap, VI, pag. III