Pagina:Codifica numerica del segnale audio.djvu/290

Da Wikisource.
272 Codifica numerica del segnale audio

Sostituendo tale espressione in quella dell’errore di quantizzazione, si ottiene la potenza dell’errore di codifica

  (7.19)

Per valutare le prestazioni di questa codifica, è possibile definire il guadagno di codifica per sottobande GSBC, come il miglioramento del rapporto segnale rumore ottenuto rispetto a quanto ottenuto con la codifica PCM. Sempre nell'ipotesi di , questo è pari a

  (7.20)

Si nota innanzitutto che tale guadagno può essere maggiore di uno solamente nel caso di segnale a spettro non piatto. Sostituendo poi in esso l'espressione degli Rk ottimi, il massimo guadagno di codifica che si ottiene è pari a

  (7.21)

Esempio [Jay84]: si consideri la densità spettrale di potenza riportata in figura 7.5, che nella metà inferiore e superiore della banda del segnale ha varianza pari a

  (7.22)

Fissato un valor medio di bit per campione R = 3, l’allocazione di bit ottima per ciascuna sottobanda si ottiene come