Pagina:Codifica numerica del segnale audio.djvu/34

Da Wikisource.
16 Codifica numerica del segnale audio

fondamentale. Questo fenomeno si manifesta nell'ascolto simultaneo di coppie di toni sinusoidali puri di frequenza differente, nel qual caso oltre ad essi si percepisce un terzo tono (fisicamente assente) la cui frequenza è tale da poter interpretare i due segnali generati come sue armoniche adiacenti. Ciò avviene a causa della non linearità della funzione di trasferimento dell’orecchio che provoca, durante la trasmissione del segnale verso la coclea, la generazione (per distorsione di intermodulazione) delle componenti con frequenze a combinazioni intere di quelle dei due segnali. Tale fenomeno risulta utile nei sistemi trasmissivi, dove i segnali vengono comunemente filtrati per eliminare la porzione inferiore della banda. Le componenti spettrali a frequenza inferiore, però, possono contenere informazioni essenziali dal punto di vista della qualità in quanto, ad esempio, legate alla fondamentale del segnale vocale. In tal caso, il fenomeno della ricostruzione della fondamentale permette di limitare la perdita di qualità derivante dal filtraggio passa alto, grazie alla ricostruzione della fondamentale stessa da parte delle sue armoniche a frequenze maggiore. Fig. 1.8 - Soglia di udibilità dinamica.