Pagina:Codroipo - Dialogo de la caccia de' falconi, astori, et sparvieri, 1614.djvu/91

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De’Falconi j&c. 7$ far in pugno quanto è grande la lunga. & ’-venendo ficuro, tenendo fempre nel pascerlo tl cane ’Vicino,fa bifigno poi cominciare a gettar lo firamazpp -, &,per più ajjìcurar lo,gettargitelo per due ’volte almeno in camera, o tn fiala-». Zsr fi può per laprtma ’volta, a ciò che più ’volentieri fcenda dal pugno, gettargli [opra il lodro <vn colombo <viuo, ma-» non mai gettargli polla(ìri,ò galline <viue. Z3* menare r vada bene [opra il colombo,fipa[ce con piacere dandogli ’voce, l’altro dt poi fi mette in terra[opra nanapolla [ira morta, facendogli il [olito piacere dandogli voce-». zy mentre piuma, fi deue mouer lo [ruzzerò hor qua, hor là per meglio affìcu trarlo: Zy nelpafcerlo fi chiama il cane, dandogli qualche affetto, a ciò che lo riconofca meglio fernet hauertema dt lui. poi fi comincia a chiamar fopra lo fh amasio in campagna».& ciò fi fa per due, ò tre giorni. Zy quando fi rvede, che-* vada rifiuto,Zy lontano r vn pezpp, hauendo la filagna à piedi, fa bifogno caualcarlo in campagna-*,portandolo per vnpezpio[spellato,a ciò che vegga thuomo, ilcauallo, Zs* i cam,Zy fi ajficun bene. poi btfogna mettergli in campagna runa fi angamo nero altro appoggio,Zy lafciarlo ad offa andare pur con la filagna-»,zy gettargli lo firamazgp vn pezpp lontano. zy[e vi và[ubilo nfolutamente, facendo ilfimi le,ZS* meglio il di[eguente,[arà a l’ordine da volare._*. ZS* fe è vccello prefò ne’ primi tempi, contitenetramarlo con vna,ò due pernici viues facendogli ogni volta quel maggior piacere,che fi può.mafie e pnfi tardi, Zy hà veduto U camp ugna,io nonfento,chefi traini,ma bene che fi babbu-» K né