Pagina:Collenuccio, Pandolfo – Compendio de le istorie del Regno di Napoli, 1929 – BEIC 1787614.djvu/35

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suoi successori per retta linea insino a l’anno 1327 regnorno. E dappoi Filippo detto di Valois, ben propinquo per linea mascolina, ma transversale, a quella del Ciapetto, cominciò a regnare, li successori del quale al di d’oggi nel regno perseverano; essendo prossimamente creato re Luigi XII di questo nome, giá duca di Orleans, ne l’anno presente 1498. Questa è la origine e processo de’ francesi, de li quali furono chiamati alcuni re nel regno di Napoli, si come al suo loco si dirá; nobile nazione per una singular proprietá, che sola tra tutti li altri regni, avendo avuto da Meroveo sino al presente cinquantacinque re e regnato oltre mill’anni, sempre inviolabilmente, senza alcuna infezione di eresia, ha servato la fede e la religione cristiana: per la qual cosa li suoi re il nome di cristianissimi si hanno vindicato.

Catalani e aragonesi: benché ancor loro assai sien noti, nondimeno qualche cosa occorre dire che è bene a saperla. Sono nazione spagnola, di quella parte di Ispagna che è detta anticamente tarraconense, ovvero citeriore. Catalani furono cosi chiamati, imperocché al tempo di Onorio imperatore, quando Alarico goto in Italia prese e saccheggiò Roma, Alani, svevi e vandali e altre barbare nazioni passorno il Reno e scorrendo tutta la Gallia pervennono a li monti Pirenei, che la Gallia separano da la Spagna: ove non essendo stati molto spazio di tempo, aperti li passi de’ monti per fraude e perfidia di quelli che li guardavano, quasi come un diluvio queste nazioni inondorno la Spagna, scorrendo, devastando e domando quelli che prima l’abitavano. Li Alani tra l’ibero e Rubricato fiumi, ove giá erano li popoli detti iaccetani, si fermarono; circa quattro anni poi, morto in Italia Alarico e fatto suo successore Ataulfo, un capitano di Onorio chiamato Constanzo, a chi era commessa la Gallia, cacciò li goti di Narbona e di quella provincia, i quali ancora, passati in Spagna, nel medesimo loco ove erano li Alani si ridusseno. E avendo un tempo maltrattata e lacerata tutta quella regione et essendo stato morto in Barzalona da li suoi Ataulfo, finalmente accordandosi insieme a la comune abitazione e cultura