Pagina:Commedia - Inferno (Lana).djvu/511

Da Wikisource.

INFERNO. — Canto XXXIII. Verso 152 a 157.507

<poem>

    D’ogni costume, e pien d’ogni magagna,
    Perchè non siete voi del mondo spersi?

Che col peggiore spirto di Romagna

    Trovai un tal di voi, che per sua opra 155
    In anima in Cocito già si bagna ,

Ed in corpo par vivo ancor di sopra.


due predetti essere accompagnati con quello pessimo romagnolo, il quale sta in anima in Cocito, cioè in quella ghiaccia, e in corpo ancora par vivo nel mondo. E qui si termina la sentenzia del penultimo capitolo dello inferno.



Nota. Il Commento denominato l’Ottimo ha del Lana parte della chiosa al v. 91; intera benché trasformata, nella sintassi e nella espressione molto indegnamente, quella al v. 151, tutte tali e quali quelle ai versi 104. 106.