Pagina:Commedia - Paradiso (Buti).djvu/387

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tenne santo Francesco e non deviare da quella, Sì che; cioè per sì fatto modo che, è la muffa; cioè lo malo seto 1, cioè lo malo esemplo, parlando per lo colore detto di sopra: imperò che come la muffa è seto che guasta lo buono vino, quando è messo nella botte; così li prelati quando sono viziosi corrompono li buoni, che sono messi sotto lo governo loro, coi loro mali esempli: imperò che li sudditi sono contenuti dentro da’ prelati, come è lo vino dentro da la botte, dov’era la gromma; cioè nella via predetta 2 era gromma e l’odore del buono vino, cioè l’odore delle buone opere e de’ buoni esempli, et era v’è la muffa. La sua famiglia; cioè di santo Francesco, che; cioè la qual famiglia, cioè li frati suoi: poi che àe detto de’ prelati, dice de’ frati privati, si mosse dritta Coi piedi a le suo’ orme; cioè coi loro piedi, cioè affezioni, dirittamente si moveano seguitando le vestigie di santo Francesco, è tanto volta; cioè è tanto sviata e partita da quelle, Che quel dinante; cioè che quello che va innanzi si volge a quello dirieto, e però dice: a quel dirieto; cioè a colui che seguita dirieto volge le sue punte. E per quello che dice dà ad intendere, che quelli che sono innanzi agli altri ne le virtù, si volgeno dirieto a tenere la via de’ men virtuosi, e così viene mancando di grado in grado, volgendosi quel dinanzi a quel dirieto sempre peggiorando in tanto, che fu diviso l’ordine, e chiamornosi alquanti li frati de la prima vita, cioè che seguitavano le prime vestigie. E tosto s’avvedrà; cioè accorgerà; ecco che qui profetizza dicendo che tosto s’avvedrà, cioè la famiglia di santo Francesco, de la ricolta De la mala coltura, quando il giollio; questo è uno seme che nasce tra ’l grano e guasta molto lo grano, Si lagnerà; cioè si lamenterà, che l’arca li sia tolta; cioè li sia occupata, sicchè non vi possa stare dell’altro buono seme, cioè del grano: così li frati di santo Francesco s’avvedranno d’avere male seguitato le vestigie di santo Francesco e male avere lavorato nel suo ordine, quando vedranno sè mandati nel fuoco de lo ’nferno e li buoni messi nel granaio, cioè in paradiso. E prese questo l’autore da l’Evangelio di santo Matteo cap. xiii, dove dice in fine: Colligite primum zizania, et alligate ea in fasciculos ad comburendum, triticum autem congregate in horreum-zizania est lolium; - zizania è lo giollio. Ben dico; cioè io Bonaventura, chi cercasse; cioè colui che cercasse, a follio a follio; cioè ad uno ad uno, Nostro volume; cioè la nostra congregazione dei frati, cioè venisse esaminando tutti li frati ad uno ad uno, 3 ancor troverea carta; cioè anco ne troverebbe alcuno della prima vita; e però dice: U’; cioè ne la quale carta, cioè nel quale frate, leggerebbe; cioè tro-

  1. C. M. seto et odore
  2. C. M. nella quale era la gromma, cioè l’odore
  3. C. M. ad uno et investigando la vita loro, ancor