Pagina:Commedia - Paradiso (Buti).djvu/749

Da Wikisource.
     [v. 22-39] c o m m e n t o 737

finge che vedesse intorno al punto, detto di sopra, in cerchio girarsi le tre girarcie delli Angeli, et in ciascuna girarcia tre ordini, dicendo così: Forse; e conviene che si pigli l’intelletto nel quarto e quinto versetto: Si girava Distante; cioè dilungi, intorno al punto; che è la Divinità, del quale è detto di sopra, un cerchio d’igne 1; e questo è lo primo ordine de la prima girarcia, che si chiamano Serafini; e dice cerchio di fuoco: imperò che stavano intorno in cerchio, e tutti ardevano come fuoco: imperò che sono più ardenti in carità d’Iddio e del prossimo, che gli altri, cotanto appresso; cioè tanto prossimano al detto punto, che è la Divinità, quanto pare; cioè appresso il vapore, Alo 2 cinger la luce; cioè la luce della Luna, che ’l dipigne; cioè la quale luce lo dipinge e cagionalo: imperò che li raggi della Luna cagionano lo cerchio, che è intorno a la Luna, Quando ’l vapor, che ’l porta; cioè quando lo vapore che porta quel cerchio: imperò che di vapori si genera; nei quali vapori li raggi della Luna si rifletteno, e tanto appare più lo cerchio, quanto lo vapore è più 3 spesso; lo quale vapore lo detto cerchio à in sè; e però dice: più è spesso; e dice è più spesso: imperò che quanto è più spesso lo vapore, tanto più appresso si fa lo cerchio intorno a la Luna; et ora si debbe pigliare colà dove si dice: sì ratto; cioè sì veloce girava |o detto cerchio, intorno al punto della Divinità, ch’avrea vinto; cioè lo detto moto, che facea lo detto cerchio intorno al punto de la Divinità, arebbe vinto in prestezza, Quel moto; cioè quello movimento, che; cioè lo quale moto, più tosto il mondo cigne; questo ene lo moto de la nona spera, lo quale in 24 ore gira una revoluzione, e li altri contenuti dentro da esso, benchè tirati da esso facciano lo simile, secondo lo loro moto violento, secondo lo moto naturale loro, che è contrario al sopradetto, è in più anni o più dì, come è stato dichiarato più volte di sopra. E questo; cioè primo ordine de la prima girarcia, che si chiama Serafini, era d’un altro; cioè ordine, circuncinto; cioè da’Cherubini, E quel; cioè secondo ordine, dal terzo; cioè ordine, che si chiama Troni, era circuncinto, s’intende; e così è finita la prima girarcia, e ’l terzo; cioè ordine, poi; era circuncinto, s’intende, dal quarto; cioè ordine, Dominazioni, che è lo primo de la seconda girarcia, il quarto; cioè ordine era circuncinto, Dal quinto; cioè ordine, che si chiama Virtudi, e poi il quinto; cioè ordine era circuncinto, dal sesto; cioè ordine, che si

  1. C. M. d’igne; cioè un cerchio di splendori affocati; e questo
  2. Alo, alone si è appellata quella meteora, che talora comparisce in forma d’anello o cerchio luminoso intorno al Sole, alla Luna ed altri corpi celesti. Tali corone alcuna fiata sono bianche, ma sovente ànno gli stessi colori dell’iride: ora appare sola una corona, e talvolta ne appaiono molte concentriche. E.
  3. C. M. più basso: lo quale