Pagina:Commedia - Paradiso (Imola).djvu/106

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paradiso

vata se non aclempita, od osservata ci intorno di lei si preciso di sopra si favella e si disse di sopra che la forma era di essenza, e non poteva sciogliersi; pero necessikzto fu a li ebrei pur I offerir però fu comandato da Dio agli ebrei di offerire come nell’Esodo e nel Levitico ancor eh alcuna offerta se permutasse come per esempio Isacco in un ariete come sa- per dei essendo debito del vero cristiano conoscere 1’ una e l’altra legge. I altra che i ce aperta l’altra che tu conosci per matera del voto pote ben esser tale sotto (al condizione che non falla che non si commetta peccato se con altra materia se converta come in digiuni, in elemosine e simili ecc. Ma per cambiare lecitamente la materia è necessaria autorita di superiore è necessaria I’ autorità del superiore — che permetta cambiarla in cosa migliore dietro legittima causa-— per esempio, se chi promise sia vecchio, infermo ecc. se dalla mancanza del votante sia per nascere una pubblica sventura, ma alcun ma niuno, fatto il voto, non trasmuti carco a la sua spalla non muti, o cambi il voto sebbene gli sia gravoso per suo arbitrio senza la volta de la chiave bianca ci de la gialla ma privata persona non ardisca commutare il voto di suo proprio arbitrio, senza il permesso o la dispensazione del capo della Chiesa che ha la chiave d’oro, e quella d’argento, ossia il potere di sciogliere e di legare. Et credi tu ogni permutanza sciolta e credi bene ch’ è sciolto ogni cambiamento se la cosa dimessa in la sopresa come il quattro nel sei non ce ricotta se la cosa tralasciata non venga compensata dalla sostituita con materia di maggior merito, come il quattro compensato col sei: pero qualunche cosa tanto pesa per suo valor che Iragha ogni bilancia non se po sodisfar con altra spesa quando però la cosa da tralasciarsi sia ditale valore che non possa venire pienamente soDigitized by Google