Pagina:Commedia - Paradiso (Imola).djvu/202

Da Wikisource.

192


paradiso

porto del suo sangue scrive Svetonio, che Cesare, scacciato Pompeo ed il senato dall’ Italia, mentre marciava contro i le gati di Pompeo nella Spagna, e passando da Marsiglia, i marsigliesi gli chiusero le porte in faccia. Cesare la cinse di assedio, e lasciò Bruto ad espugnarla. Questi vinto in terra la molestava in mare. Imbaldanziti i marsigliesi dalla vittoria del primo scontro di terra, rio nov’arono 1’ attacco, e furono da Bruto interamente sconfitti. Folco mi disse quella gente a cui fue noto il nome mio Folco figlio di un mercante per nome Alfonso, redà dal padre un ricchissimo patrimonio. Fu in accosto delle più nobili famiglie, ed improvvisava carmi con molto garbo ed effetto. Onorato da Riccardo re d’ Inghilterra e da Rainaldo conte di Tolosa, era del collegio de’ Bardi, e non è a maravigliarsi perchè le donne marsigliesi sono bellissime. Folco pure era bello, gentile, eloquente, ricco e liberale: veramente figlio di Venere. Amò AdeLasia moglie di Barali, e per coprire il suo adulterio, fingeva d’ essere innamorato di due altre di lei sorelle: ma destatosi nel marito un geloso sospetto fu licenziato. Morta Adelasia Folco provò il dolore uguale a quel di Dante per la morte di Beatrice: poi. morta a lui pure la moglie che lo aveva reso padre di due figli, si tolse al mondo, e si chiuse nel monastero de’ cisterciensi, in cui divenne abbate, e poscia fatto vescovo di Marlia fu il più duro persecutore degli eretici. e questo cielo •q impronta di me com io [ci di lui ed il cielo di Venere s’ imprime della mia luce come io fui impresso dalla sua influenza amorosa. Paragona l’amor suo con quello di Didone per Enea che la figlia di Belo non arse piu di me in fin che si convcnne al pelo. Didone innamorata di Enea, recando noia al1’ ombra di Sicheo suo marito, e all’ ombra di Creusa già moDigitized by Google