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paradiso

miavano Cristo, dicendo che al tempo dei gentili il popolo romano ebbe vittorie e trionfi, ed ogni bene, ma dopo Gesé Cristo ogni giorno era preda dei barbari. Fu questo il motivo per cui sant’Agostino scrisse il libro della Città di Dio nel quale evidentemente prova e persuade, bolla stessa autorità de’ gentili, i tempi cristiani essere stati di gran lunga migliori de’pagani. Fu allora che scrisse anche adOrosio prete spagnuolo e grande istorico, perché si occupasse di trattare lo stesso argomento, e tutti due mirano allo stesso scopo: quello advocalo de’ tempi cristiani Ambrosio del cui latin Augustin si provide della cui dottrina sant’Agostino si servì per compilare il libro della Città di Dio, e si convertì a salute dell’ aaima propria e di quella d’altri molti ride nei altra picioleUa luce piccioletta, perché fu piccolo di corpo, al pari de’romanì, ma grande di anImo. lnterpretandosi poi Orosio, bisogna spiegare del cui latiri Augustin si provide santo Agostino lo ricercò di sussidio, ed insieme con lui combattè i nemici di Cristo ride in quella piciolelta luce perchè non si sa di certo che Orosio sia stato ascritto nel catalogo de’ santi. (), se tu trani I ochio de la mente di luce in luce or se tu mi seguiti mentalmente di spirilo in ispirito dreto a le mie lode alle mie lodi che feci ad uno ad uno de’ sette spì riti gia de I ociava con sete rimani già rimani con desiderio di sapere dell’ anima beata, che si nasconde nell’ ottavo splendore. 140 spirito ottavo beato seppe tutto lo scibile. San Tommaso lo descrive per la santità della vita, per le opere, per la carcere, per la morte e sepoltura I anima sancta di Boezio vi gode dentro è beata per vedere ogni ben per la vista che ha, e per godere ogni bene in Dio che il mondo fallace fa manifesto a chi di ki ben ode che il mondo fa manìfesto a chi ben ode delb vera dottrina. Boezio scrisse il famoso libro De