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paradiso

fede di Cristo: ora conosce quanto caro costa non seguir Clari- sto per I experientia di questa dolce vita e per I opposita per l’esperienza che ora fa godendo della beaLiLudine del Paradiso e per quella che già fece nell’ Inferno, dove stette cmquecent’ anni, prima che alle preghiere di san Gregorio, per quanto si pensa, fosse liberato. Traiano era stato l’ottimo fra gli Augusti. E quel che segue la circonferentia di che ragiono per l’arco superno e quel che sta nel luogo più alto del cerchio morte indugio per vera penitentia Ezechia che avvisato della morte da un Angelo, proruppe in pianto perché aveva detto nel mezzo de miei 9iorni andro alle porte dell inferno Dio mosso alle di lui lagrime gli concesse una proroga a morire, di quindici anni. Perché poi di primo aspetto sembra che il giudizio di Dio immutabile allora siasi cambiato, soggiunge ora conosce che 1 giudicio eterno non si trasmuta quando degno preco fa crastino la giu de I hodierno ora conosce che gli eterni giudicii di Dio non si trasmutano, quando egli sa che per preghiera a lui accetta, accade domani quello che era predeLto dover oggi accadere. Altrettanto si disse nel Pur. gatorio canto I nel verso che cima di judieio non s avalla. L altro che segue con la legge e meco. Costantino che sanzionò le leggi imperiali, colle quali ridusse tutte le dignità e la sede dell’ impero nel papa, è con me, come fu detto nel VI canto sotto buona intenzione che fece mal frueto con buon fine, che fallì per umana avarizia; per cedere al Pastore per dar luogo al papa si fece greco trasferì la sua dimora a Bisanzio. E perchè secondo Dante la donazione di Costantino alla Chiesa fu la ruina del mondo romano, per non togliere il merito a Costantino della buona intenzione, dice che il catLivo frutto non fu a lui imputabile, ora conosce come i mal