Pagina:Commedia - Paradiso (Imola).djvu/501

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canto

XXVI1I. 491

manifestò san Dionigi, quando era in terra fra mortali non voglio eh ammiri non voglio che te ne maravigli che chi il vide quassu gliel discoperse che san Paolo quando fu rapito in cielo alla terza sfera vide tali cose, e gliele narrò, essendo stato san Dionisio discepolo di san Paolo con altro assai del ver di questi giri con altre molte cose relative alla natura degli angeli. N.B. Dante qui in germe ravvisò chiaramente il sistema dell’attrazione svolto poi con tanto grido dal Newton.