I CA VA LI ERI
185
paflagone
irrompendo.
Se non ho dato fondo alle mie trappole,
e non t’ammazzo, sia ridotto in briciole!
salsicciaio
Ci godo, alle minacce tue, ci rido,
alle fanfaronate tue, ci ballo
il trescone, e t’uccello!
paflagone
E s’io, per Dèmetra,
non ti levo dal mondo, e non ti mangio,
non vo’ campare più!
salsicciaio
Se non mi mangi?
E io se non t’ingollo! Ci dovessi
schiantare io pure, dopo!
paflagone
T’ ho a finire,
pel primo posto guadagnato a Pilo!
salsicciaio
Si, primo posto! All’ultimo, in teatro,
t’ ho da vedere, altroché primo! E come!