Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) II.djvu/178

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I CALABRONI 175


Ma costui, di dire simili
cose, donde s’assecura?
Certo, complice
ei sarà duna congiura!

strimodoro

E dunque, se a questo siam giunti, tu cerca novello consiglio,
sicché possa scendere, senza che t’abbia a scoprire tuo figlio!

filocleone

E quale? Cercate voialtri, ché a nulla il mio cuore si nega;
si acuta di gire col voto fra i banchi mi punge la frega!

strimodoro

E un buco nel muro trovare non puoi, che la strada t’aprisse
a uscire, coperto di cenci, a guisa del callido Ulisse?

filocleone

I buchi li trovi nel cacio, qui no! Qui neppur le zanzare
ci passano! È tutto tappato! Un’altra, n’avete a trovare!

strimodoro

Andiamo, ricordati, dunque, di quando, alla presa di Nasso,
rubàti gli spiedi, dal muro ti precipitasti giù basso!

filocleone

Lo so, ma che centra? Possibile un tale confronto non è!
Allora ero giovane, svelto di mano, sicuro di me,
non c’era nessuno a spiarmi,