Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) II.djvu/206

Da Wikisource.

I CALABRONI 203



schifacleone

Giacché ci provi tanto gusto a farlo,
non andare più là: rimani in casa,
e giudica i domestici!

filocleone

Che cianci?
Che giudizi ho da fare?

schifacleone

Fa’ qui tutto
quello che fanno li. Se la fantesca
apri la porta di nascosto, appioppale
una semplice multa: e li, del resto,
che altro mai facevi? E qui farai
il tuo comodo. Il di spunta sereno?
Tieni seduta a cielo aperto. Piove
o nevica? L’esame delle cause
lo fai seduto accanto al fuoco. E quando
ti desti a mezzodì, nessun questore
ti sbatterà la porta in faccia!

filocleone

Questa
mi va!

schifacleone

Se uno poi fa una difesa
eterna, non dovrai basir di fame,
struggerti tu, farla scontare al reo!