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Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) III.djvu/186

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LE DONNE ALLA FESTA DI DEMETRA 183


Mentre le donne si stanno aggruppando intorno aH’altarc,
Mnesiloco rapisce un bimbo ad una di loro e si rifugia
su l’altare di Dioniso.

donna b

inseguendolo.
Ehi, dove fuggi? Ehi là, ehi là, ti fermi?
Tapina me, tapina, m’ha strappata
la bambina dal seno, ed è scappato!

mnesiloco

Sgolati pur; ma la tua bimba, se
non mi lasciate, non l’imbocchi più:
ché le dal brando sovra i lombi aperte,
sanguigne vene, arrosseran l’altare! —

donna b

Tapina me! Non mi aiutate, o donne?
Non levate alte grida? Non fiaccate
di costui la baldanza, e sopportate
che priva del mio bimbo unico resti?