Pagina:Compendio storico della Valle Mesolcina.djvu/68

Da Wikisource.

62

mati allora Carolingi, cioè sotto l’alto Dominio, venendo aggregata ai Land-Graven, Contado della Rezia, come lo era di già nel sesto secolo allorchè faceva parte del Ducato d’Allemagna e Svevia. In tale occasione le due Comuni di Lumino e Caggione coi loro territorii che si estendevano dalla parte di levantee sino al Riale di Lumino, vennero unite al Contado di Bellinzona, e l’origine fu un influente proprietario di Caggione, il quale ottenne per motivi sconosciuti tale separazione e disgiunzione, la quale fu causa che si adottasse un’altra situazione più conveniente per parrocchia di quella ove si trovava il Tempietto, qual nuova parrocchia venne poi, sotto l’istesso nome, eretta in Roveredo sul luogo ove presentemente si vedono i resti della chiesa chiamato S. Giorgio, ed ove esisteva allora un piccol folto bosco, dal quale quella Comune prese poi il nome di Rogored.

Subito al principio di quel nuovo Governo, la Mesolcina ricevette il suo particolar Tribunale di giustizia, i di cui membri dovevano essere vallerani, e venivano proposti al Governatore della Rezia dal loro Presidente che era sempre il feudatario di Mesocco, al quale Presidente era riservata una tale assoluta autorità in molte circostanze giudiziarie sì civili, che criminali, che le sentenze riuscivano quasi sempre secondo la sua volontà.