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capitolo viii. 89


te, ma che Dio conosce. Tutto ciò che avrete speso nella via di Dio vi sarà pagato e non sarete punto lesi.

63. Se inclinano alla pace, tu ti vi presterai ancora, e porrai la tua fiducia in Dio, poichè sente e sa tutto.

64. Se ti tradiranno, Dio ti basterà: è lui che vi ha ajutato colla sua assistenza, e con quella dei fedeli. Egli ha unito i loro cuori. Se tu avessi spese tutte le ricchezze della terra, tu non vi saresti riuscito. Ma Dio li ha uniti poichè è potente, e savio.

65. O profeta! Dio, e quei credenti che ti seguono, ti bastano.

66. O profeta! eccita í credenti a combattere. Venti uomini di loro intrepidi atterreranno duecento infedeli. Cento ne faranno fuggire mille perchè gl’infedeli sono senza saviezza.

67. Ma Dio vi alleggerirà il vostro lavoro, sa quanto siete deboli. Cento uomini di voi decisi vinceranno duecento nemici, è mille trionferanno di duemila col permesso di Dio che è cogl’intrepidi.

68. Non è mai riuscito ai profeti di fare prigionieri senza commettere grandi stragi sulla terra. Voi desiderate il bene di questo mondo, e Dio vuol darvi quello dell’altro. Egli è potente, e savio.

69. Se non vi fosse stato precedentemente il permesso di Dio1, avreste espiato ciò che avete preso, per mezzo di un gastigo doloroso.2

70. Nudritevi coi beni presi lecitamente ai nemici, temete il Signore. Egli è clemente, e misericordioso

71. O profeta! di’ ai prigionieri che sono in tue mani: Se Dio vede i vostri enori retti, vi darà ricchezze più preziose di quelle che vi sono state tolte, evi perdonerà, perchè è clementê, e misericordioso.

72. Se vogliono ingannarti, si è perchè già hanno risoluto d’ingannare Dio. Egli te li ha consegnati, ed è sapiente, e savio.

73. I credenti che avranno abbandonate le loro case per combattere coi loro beni, e colle loro persone nella via di Dio, quei che avranno dato asilo al profeta, e l’avranno assistito nelle di lui opere, saranno considerati come parenti gli uni cogli altri. Quei che hanno creduto, ma non hanno emigrato, non saranno compresi nelle vostre relazioni di parentela fino a che essi ancora non abbiano abbandonate le loro case. Ma se imploreranno il vostro appoggio per la fede, glielo accorderete, a meno che non sia contro i vostri alleati. L’altissimo vede le vostre azioni.

74. Gl’infedeli si prestano un’assistenza reciproca. Se voi non farete altrettanto, il paese sarà invaso dal disordine, e da grandi mali.

75. Quei che hanno creduto, e lasciate le loro case per combattere nella via di Dio, quei che hanno dato asilo, ed assistito il profeta, sono questi i veri credenti. Ad essi spettan di dritto, il perdono del Signore, e benelizj generosi.

76. Quei che hanno creduto, e poi emigrato, e che combattono nella via di Dio, fanno parte della vostra comunità; ma gli uomini uniti per legami di sangue, sono più prossimi gli uni cogli altri. Così è scritto nel libro di Dio, e Dio sa ogni cosa3.

  1. Cioè, se Dio avesse precedentemente autorizzato il riscatto dei prigionieri.
  2. Cioè, il riscatto degli schiavi presi alla battaglia di Bedr. Dopo questa battaglia furono condotti dinanzi a Maometto settanta prigionieri. Alcuni musulmani zelanti opinavano per la morte, ma siccome fra gli schiavi si trovava qualche parente di Maometto, furono rilasciati mediante un riscatto. In seguito di quest’atto di debolezza, che talune rivelazioni anteriori sembravano autorizzare, Maometto ne ricevè una che condannava l’indulgenza verso gli schiavi.
  3. Questo passo è stato rivelato per fissarei rapporti legali fra gli arabi. Acca-